Il regista argonauta e l’attore esausto discutono e “patteggiano” la volontà di “rappresentare”: che cosa?
Aforismi
Zoo, ovvero lettere non amorose
«Per un romanzo in lettere è necessaria una motivazione: perché delle persone debbano tenere una Corrispondenza. La motivazione solita è: l’amore e gli amanti separati. Presi questa motivazione in un suo caso particolare: le lettere sono scritte da un uomo innamorato a una donna che non ha tempo per lui. Qui mi si rese necessario…
Totalità e infinitezza
In Aristostele non c’è che un solo teologo: Dio – (poiché sarebbe indegno di Dio pensare altro che Se stesso) – e la teologia è il modo attraverso il quale Dio possiede se stesso. Nel Medioevo la grazia apre a tutti gli uomini la teologia che Dio solo possedeva in Aristotele…
Indice Iniziazióne (initiatio-onis)
I. Timpano. II. La différance. III. «Ousia e grammé». Nota su una nota di «Sein und Zeit». IV. Il pozzo e la piramide. Introduzione alla semiologia di Hegel. V. Fini dell’uomo. VI. Il circolo linguistico di Ginevra. VII. La forma e il voler-dire. VIII. Il supplemento di copula. La filosofia innanzi la linguistica. IX. La…
Precipizio della differenza
Piacere del Testo, grado zero della Scrittura, Dioniso e Apollo, forza e significazione, linguaggio filosofico-poetico come lingua-origine della profezia…
Ma qui la morta poesì resurga
Contro le trappole del didascalismo Venere ciprigna e la stoltezza dei poeti «Ma qui la morta poesì resurga, o sante Muse, poi che vostro sono; e qui Calïopè alquanto surga, seguitando il mio canto con quel suono di cui le Piche misere sentiro lo colpo tal, che disperar perdono» (Purgatorio I/ 7-12)